{"id":166,"date":"2015-07-14T15:45:17","date_gmt":"2015-07-14T14:45:17","guid":{"rendered":"https:\/\/tecnica.me\/?p=166"},"modified":"2019-04-13T18:09:14","modified_gmt":"2019-04-13T17:09:14","slug":"litalia-non-e-razzista","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/tecnica.me\/litalia-non-e-razzista\/","title":{"rendered":"L’Italia non \u00e8 razzista"},"content":{"rendered":"\n
Esiste una parte del nostro Paese che considera gli italiani un popolo di razzisti o, al contrario, della brava gente. <\/em>Penso\n che siano entrambi atteggiamenti sbagliati. Se \u00e8 vero che l’Italia \nspesso non ha potuto fare alcunch\u00e9, e quindi neanche nulla di male, \nquando si \u00e8 distinta lo ha fatto in senso positivo, ma \u00e8 anche vero che \nnella storia recente ha spesso seguito le cattive abitudini di altri. \nUno dei maggiori problemi di un Paese come il nostro, attualmente privo \ndi intellettuali indipendenti, \u00e8 proprio quello di subire le influenze \nstraniere anche quando queste non hanno nulla da dire sulla nostra \nsituazione. L’Italia discute di problemi che non ha invece di risolvere \nquelli che la danneggiano. Uno degli esempi pi\u00f9 lampanti \u00e8 quello del razzismo<\/em>.<\/p>\n\n\n\n Esiste una tendenza popolare a usare il suffisso -ismo per indicare cose brutte<\/em>, non \u00e8 necessariamente un’abitudine da censurare[1<\/a><\/sup>], se non quando oscura il suo significato originale. Infatti esso ha un significato preciso, ovvero quello di ordinamento, classificazione.<\/em> Razzismo significa quindi ordinamento o classificazione in base alla razza<\/em>. Razzismo comporta costruire una societ\u00e0 in cui l’identit\u00e0 individuale \u00e8 basata anche <\/strong>sulla razza, non insultare la gente di un altro colore<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Il razzismo \u00e8 un’invenzione essenzialmente moderna e che riguarda \nperlopi\u00f9 i Paesi del Nord Europa. Gli altri Paesi europei, o il resto \ndel vecchio mondo, \u00e8 in buona misura alieno a questa visione culturale. \nBasti pensare ai casi della Turchia e dell’Ungheria, i conquistatori di \nquelle terre erano originari dell’Asia centrale, il che significa che il\n loro aspetto era differente da quello delle zone in cui si erano \nstabiliti. \u00c8 un fatto che non rimase inosservato dai loro contemporanei[2<\/a><\/sup>],\n ma che ha molto peso nell’identit\u00e0 culturale odierna di questi Stati. \nBench\u00e9 le ricerche rivelino che la componente genetica dei conquistatori\n sia stata minima, la loro vittoria culturale \u00e8 stata completa. Tutti \nhanno accettato la nuova identit\u00e0, appunto perch\u00e9 non era basata sulla \nrazza.<\/p>\n\n\n\n Un altro esempio \u00e8 quello dell’Egitto dove i Cristiani Copti \ncostituiscono qualcosa di altro dall’egiziano medio musulmano e sono \nstati oggetto di numerose persecuzioni. Questo nonostante i cristiani \nsiano comparsi secoli prima nell’Egitto e siano culturalmente egiziani. \nSemplicemente in Egitto l’identit\u00e0 religiosa \u00e8 importante.<\/p>\n\n\n\n Molti si soffermano sul carattere esclusionario dei principi di unit\u00e0\n etnica, culturale o anche razziale, ma questo \u00e8 storicamente inesatto. \nQueste identit\u00e0 sono state il risultato, in parte naturale in parte \ncreato, della condivisione di esperienze comuni. Questi principi dicono \ninnanzitutto qualcosa di positivo, cio\u00e8 costruttivo, su chi siamo. Il \nrazzismo, come il nazionalismo, \u00e8 una possibile soluzione di \nun’esigenza, quella dell’identit\u00e0 dell’individuo e dell’ordine sociale. \nNon \u00e8 di per s\u00e9 negativo, come non lo \u00e8 costruire un ordine basato sulla\n religione o sulla cultura. Non c’\u00e8 nulla di male, di per s\u00e9, nel \nsentirsi fieri di essere bianchi, come non lo \u00e8 sentirsi fieri di essere\n italiani, se queste cose significano qualcosa, hanno un valore \npersonale e sociale.<\/p>\n\n\n\n \u00c8 vero che questa identit\u00e0 pu\u00f2 avere conseguenze negative, vedesi ordinamento<\/em>, ma si dimentica la parte di mera classificazione<\/em>.\n La mia casa non \u00e8 speciale in senso assoluto, ma ha un valore \nparticolare per me, perch\u00e9 \u00e8 mia. Anche se, come vedremo subito, per la \nmaggior parte \u00e8 stata davvero una storia negativa.<\/p>\n\n\n\nChe cos’\u00e8 il razzismo<\/h2>\n\n\n\n
L’origine moderna del razzismo<\/h2>\n\n\n\n
Il caro vecchio impero inglese<\/h2>\n\n\n\n