![\"Il](\"https:\/\/tecnica.me\/wp-content\/uploads\/2020\/04\/2000px-Aistulfs_Italy-it.svg_-907x1024.png\")
I Longobardi erano un popolo fortemente indipendente e autonomo, questa fu sostanzialmente la ragione della loro rovina.<\/strong><\/p>\n\n\n\n Inizialmente furono fortemente ostili alle popolazioni locali, probabilmente i conquistatori pi\u00f9 ostili tra quelli che avevano occupato le terre precedentemente Romane in Europa. Erano duri e dediti a violenze indiscriminate, nonostante la loro conquista iniziale fu rapida e con poca resistenza. Un atteggiamento diverso da quello di altri popoli, come i Franchi, che erano stati alleai dei Romani.<\/p>\n\n\n\n Oggigiorno li chiameremmo razzisti o xenofobi, ma dal loro punto di vista erano semplicemente assolutamente desiderosi di mantenere la propria identit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n C’erano molte ragioni per cui i Longobardi volevano rimanere isolati dalla popolazione locale:<\/p>\n\n\n\n La differenza tra Ariani e Cristiani pu\u00f2 sembrare minima. Tecnicamente gli Ariani erano anche Cristiani. Per\u00f2 l’impatto politico della differenza loro e il resto della Cristianit\u00e0 era molto significativo<\/strong>. A quei tempi erano come nel Medioevo la differena tra Cristiano e Musulmano.<\/p>\n\n\n\n Per esempio, i Vandali erano Ariani e divennero famigerati, ovvero il loro nome divent\u00f2 eponimo di vandalizzare<\/em>, proprio per la loro repressione contro i non-Ariani<\/strong>. Quindi il fatto che i Longobardi fossero Ariani e i locali no, era un fattore importante nel creare un divario tra i due gruppi.<\/p>\n\n\n\n Inoltre i Longobardi non avevano mai avuto alcun contatto con i Romani. Pertanto erano conquistatori senza alcune senso di quello che vi era prima di loro o una vera ragione per rispettare la cultura locale. Tutto gli era alieno, persino l’aspetto stesso delle citt\u00e0 pareva loro bizzarro.<\/p>\n\n\n\n I Longobardi furono costretti ad usare il Latino per l’amministrazione della societ\u00e0, per il semplice fatto che non esisteva un sistema di scrittura per il Longobardo<\/strong>. Comunque mantennero il proprio linguaggio in forma orale. A quel tempo la lingua parlata in Italia era ancora una forma riconoscibile di volgare latino<\/em>, quindi non avrebbero potuto parlare italiano, ma avrebbero comunque potuto parlare la lingua locale.<\/p>\n\n\n\n Non \u00e8 chiaro per quanto continuarono ad usare la propria lingua. Sappiamo che il Longobardo era ancora parlato fino all’VIII secolo, quindi parte di loro sicuramente lo us\u00f2 fino alla fine del proprio regno per le comunicazioni quotidiane.<\/p>\n\n\n\nLenta integrazione<\/h2>\n\n\n\n